Handarpermare nasce all’inizio del 2004 su iniziativa
di un piccolo gruppo di amici imperiesi, che condividevano due non
comuni caratteristiche: una notevole sensibilità personale verso il disagio
fisico-psichico e la grande passione per……… Le nostre attività »
Dopo un inverno dedicato ai lavori di manutenzione e riallestimento delle barche, sono finalmente riprese le attività in mare.
È stato un inizio con il botto, inteso come grande successo, perché siamo riusciti a portare a termine, con soddisfazione di tutti e l’aiuto del meteo, il progetto “Diversamentemare”cheha coinvolto, per due weekend successivi, due gruppi di dodici tra persone in difficoltà e loro accompagnatori, appartenenti all’Associazione Il Giglio di Nichelino Torino.
Entrambi i gruppi, arrivati ad Imperia in pullman il venerdì pomeriggio accompagnati da alcuni rotariani, si sono imbarcati, sistemati nelle cabine e poi liberi di passeggiare alla Marina di Imperia.
La cena in barca è stata la prima vera occasione di prendere confidenza con la vita marinaresca …. non chiedi dove trovi il cibo ma la cambusa … non le camere da letto … ma le cabine.
Il sabato, risveglio, colazione e partenza per la navigazione a vela con destinazione Alassio con la possibilità per tutti di provare le manovre, togliersi curiosità e stare al timone con la supervisione dei nostri volontari velisti.
Nel pomeriggio le imbarcazioni hanno attraccato nel porto “Marina di Alassio”, che ringraziamo per l’ospitalità offertaci nelle proprie strutture, e, dopo le operazioni di ormeggio, i nostri neo marinai hanno potuto apprezzare la bellezza del centro di Alassio e cenare in barca cena con lasagne al forno, pollo con verdure e torte salate liguri … quindi a letto, anzi in cuccetta, stanchi ma soddisfatti, contenti e sazi.
La domenica secondo giorno di navigazione a vela sulla via del rientro, mettendo in pratica gli insegnamenti del giorno precedente.
Il progetto di apertura di questa nuova stagione è sicuramente da annoverare fra quelli maggiormente riusciti perché ha suscitato nei nostri ospiti un entusiasmo ed una partecipazione estremamente contagiosa e gratificante per i volontari che vi hanno partecipato.
Il service “Diversamente mare” è stato ideato dal Rotary Club Torino Palazzo Reale, del Distretto 2031, e rientra fra quelli sostenuti dalla Rotary Fondation e che, per realizzarlo, ha scelto di regalare ai ragazzi dell’Associazione Il Giglio una esperienza per loro unica a fianco dei volontari di Handarpermare.
La nostra associazione ha ideato e sta mettendo in pratica, ormai da qualche mese, un progetto chiamato Velandem, destinato a ripetersi visto l’alto gradimento.
Il progetto che è rivolto a persone nonvedenti ma non solo, si prefigge l’obiettivo, attraverso la pratica di attività all’aperto, di far provare esperienze coinvolgenti e conoscere meglio il nostro territorio.
Alla sua realizzazione partecipano e danno collaborazione la sezione UISP di Imperia, la marina di PORTOSOLE SANREMO e la società NOLOBICI.
Il programma prevede che i partecipanti, imbarcati il venerdì sera, salpino il sabato mattina da Porto Maurizio a bordo di una imbarcazione da 13 metri di Handarpermare e trascorrano la giornata sperimentando la navigazione a vela assistiti dai volontari velisti dell’associazione.
Nel pomeriggio arrivano presso la marina di Portosole Sanremo dove sono ospitati all’ormeggio per la notte.
La domenica, sbarcano e con tandem guidati da volontari ciclisti fanno ritorno ad Imperia percorrendo la pista ciclabile costruita sull’ ex tracciato della ferrovia littoranea.
Nel 2022 iniziamo la realizzazione di un progetto chiamato diversamente mare.
Questo si rivolge a persone con difficoltà intellettiva che frequentano l’associazione Il Giglio di Nichelino in provincia di Torino.
La realizzazione di questa iniziativa è resa possibile grazie al supporto finanziario ed alla collaborazione organizzativa del Club Rotary Palazzo Reale di Torino ed al distretto Rotary 2031.
Il programma prevede due fine settimana durante i quali 12 iscritti del Giglio saranno ospitati a bordo delle due imbarcazioni di Handarpermare.
Tutti i partecipanti , coadiuvati dai nostri volontari potranno sperimentare le sensazioni ed emozioni che solo la vita in mare sa regalarci.
Ci saranno momenti di navigazione durante i quali chiunque lo vorrà, potrà provare le manovre tipiche della pratica velica e momenti di vita da equipaggio: dormire in barca, suddividersi i ruoli, pranzare e organizzare tutte le mansioni della vita di bordo.
Il primo fine settimana è previsto a fine settembre mentre il secondo nel giugno del 2023, avremo 24 nuovi marinai?
Siamo all’inizio di un nuovo anno ed approfittiamo di questo periodo in cui le uscite in mare sono molto ridotte, per fare manutenzione alle barche, ideare nuovi progetti e programmare il calendario delle attività.
Il 2021, nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia, ci ha portato molte soddisfazioni poiché siamo riuscitii a realizzare tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissi .
Fidelia, l’ultima arrivata, è oramai entrata a tutti gli effetti in servizio e dopo i tanti lavori fatti ci ha permesso di coinvolgere più persone.
Siamo entrati a far parte della grande famiglia UISP con la speranza di migliorare i servizi e aprirci a nuove realtà.
Dopo alcuni anni di assenza, nel mese di maggio, abbiamo programmato ad Imperia lo svolgimento di un match race per persone non vedenti utilizzando le boe acustiche secondo il metodo Homerus.
Stiamo consolidando la collaborazione con lo YCI di Imperia programmando alcuni interessanti progetti.
Il 2020 è stato l’anno più inconsueto e terribile che si possa ricordare. Per noi abituati a vivere il mare e prenderlo spesso come nostro esempio e maestro da rispettare, ciò che abbiamo vissuto possiamo paragonarlo a quelle improvvise e violente tempeste che, nonostante i bollettini, a volte sorprendono i marinai con le loro imbarcazioni e ne mettono a dura prova il coraggio e la determinazione.
Sono proprio queste le situazioni dove tutti i membri dell’equipaggio si uniscono, si danno forza l’un l’altro e, prese le opportune decisioni, si mettono alla cappa e al sicuro sottocoperta e aspettano che la buriana sia passata.
Vi ricorda qualcosa? Forse i tanti mesi di lock down chiusi in casa?
Praticamente tutto il mondo si è fermato e anche le attività della nostra Associazione sono state sospese.
Ora pare, e noi ne siamo fiduciosi, che il tempo stia volgendo al bello, che il ventone stia calando ed il mare si spiani.
È ora di riaprire i boccaporti, mettere la testa fuori e ricominciare a vivere; i nostri amici ci aspettano e noi non vediamo l’ora di riprendere il largo!
Ci sono 1000 idee e tanta energia, così mettiamo in cantiere diverse iniziative e speriamo di riuscire a realizzarle.
Stiamo installando il sollevatore elettrico per persone in carrozzina che è diventato realtà grazie al sostegno di tutti i nostri amici che hanno creduto nel progetto A Ruote libere nel vento.
In giugno iniziamo con il primo corso di avvicinamento alla vela per persone non vedenti usando i 2 meteor di cui disponiamo.
Nella terza decade di giugno invece iniziano le uscite con le 2 barche grandi e finalmente reincontreremo i nostri amici delle Associazioni: Sportabili di Alba, dell’Anfass e dell’I.S.A.H di Imperia, della Spes di Ventimiglia e della Noisy Vision.
L’attività dell’Handarpermare è possibile grazie al sostegno generoso di privati e Associazioni come ad esempio il Rotary che realizzano progetti di uscite in barca a vela per disabili, giornaliere o minicrociere, e grazie ai volontari che offrono il loro tempo.
Speriamo che altri velisti, contagiati dal nostro attaccamento ad Handarpermare, siano spronati ad unirsi a noi offrendo qualche giornata del loro tempo per aiutarci ad incrementare l’attività.
Quest’anno, a causa della pandemia l’Associazione ha sospeso a malincuore quasi tutte le attività, però lo spirito e la vitalità che sostiene Handarpermare e tutti i suoi volontari, non ci permette di rimanere fermi troppo a lungo e così anche se confinati nelle nostre case facciamo muovere la mente e le idee.
Nella speranza che questa brutta avventura si concluda presto, abbiamo elaborato il progetto A ruote libere nel vento.
Ci proponiamo di realizzarlo perché vogliamo garantire la miglior sicurezza e la maggiore autonomia delle persone in carrozzina quando sono a bordo dell’imbarcazione.
Come leggerai più avanti, il progetto è ambizioso e impegnativo per una associazione di solo volontariato e per questo il tuo aiuto è fondamentale per la sua realizzazione.
Il progetto
Estrella del Mar II, la nostra barca più grande, è una vela da 13 metri che per le sue caratteristiche si presta all’utilizzo da parte di persone in carrozzina o con difficoltà di movimento.
È presente una passerella che consente l’accesso con carrozzina, il pozzetto è sgombro da ostacoli e sotto coperta non ci sono impedimenti al movimento di una persona su sedia a rotelle.
Abbiamo ideato quindi un progetto per rendere questa imbarcazione più sicura e meglio adatta alle necessità degli ospiti con disturbi del movimento, su sedia e non.
Il progetto vede la realizzazione di due differenti interventi:
a) il primo sul pozzetto, con la previsione di un sistema di ancoraggio al pavimento per almeno una carrozzina e 2 cinture di sicurezza fissate sulle due panchette laterali per altre due persone.
In questo modo, quando la barca naviga inclinata o incontra mare un po’ mosso, tutti i passeggeri sono in massima sicurezza e non rischiano di cadere o farsi male.
b) Il secondo intervento prevede l’installazione di un sollevatore elettrico per permettere la discesa sotto coperta, in modo da avere libero accesso alla dinette o zona pranzo, ai servizi igienici e alle cabine. Lo stesso sollevatore potrebbe anche essere usato per la discesa in acqua, quando le condizioni marine lo consentano.
Realizzazione
In seguito alla ricerca delle tecnologie e dei materiali da utilizzare per queste modifiche, abbiamo raccolto i migliori preventivi delle aziende specializzate in questo tipo di interventi. Il risultato è che l’ammontare economico necessario per la realizzazione di questo progetto si aggira intorno agli 8000 €.
Nel dettaglio, con questo importo possiamo far installare:
un sistema di ancoraggio certificato con 4 punti fissi per una carrozzina sul pavimento del pozzetto;
2 cinture di sicurezza ventrali per persone con difficoltà di controllo dell’equilibrio montate sulle panchette laterali,
un sollevatore elettrico su binario posizionato sotto il boma, per permettere lo spostamento e la discesa di una persona in carrozzina dal pozzetto agli spazi interni;
la sostituzione o aggiunta al vang attuale, di tipo tessile, con uno rigido;
l’acquisto di una carrozzina di piccole dimensioni adatta agli spostamenti sotto coperta.
Ecco i materiali scelti per gli interventi.
Modello di carrozzina mini pieghevole utile negli spostamenti all’interno delle imbarcazioni
Il 19 e 20 settembre abbiamo avuto l’opportunità di
partecipare, coinvolgendo 5 volontari e
2 imbarcazioni,all’appuntamento conclusivo della manifestazione E sarà Buonvento .
Si è trattato di una
serie di eventi iniziata a Genova nel mese di luglio e che, proseguita in varie parti di Italia, ha
trovato la sua conclusione proprio nel Ponente Ligure presso il porto di Marina
degli Aregai.
E sarà Buonvento ha avuto come obiettivo quello
di offrire un weekend in barca a vela , quale segno di riconoscenza e
ringraziamento al personale sanitario che quotidianamente lotta contro Covid
19.
Sono state messe a
disposizione, da armatori ed associazioni, una ventina di imbarcazioni per ospitare a bordo più di un centinaio di
sanitari operanti sul nostro territorio e sud Piemonte.
La bontà dell’iniziativa è stata premiata dal clima
favorevole, sole e BUON VENTO durante
il giorno e pioggia rinfrescante nella notte.
L’ottima organizzazione dell’ideatore Pietro Romeo e dei
suoi collaboratori e sponsor, hanno permesso il realizzarsi di una bellissima festa, sempre nel rispetto delle norme di
sicurezza.
Estrella e Fidelia hanno avuto l’onore di condurre in mare
una decina di sanitari tra medici ed personale infermieristico.
Per tutti noi e ,speriamo , per tutti loro è stata un’esperienza
bellissima.
Con il mese di settembre si è
conclusa l’edizione 2019 dell’ormai collaudato e fortunatissimo progetto 7 Club
7 Porti promosso e finanziato dai Rotary Club del Ponente Ligure.
L’avventura anche quest’anno è
iniziata a Varazze nella prima metà di luglio e si è conclusa, come da
programma, il 21 settembre a Bordighera.
La nostra imbarcazione Estrella
de Mar IIª
ha sostato 3 giorni per ciascuno dei porti coinvolti e grazie all’aiuto di una
stagione metereologica estremamente favorevole, ha potuto uscire in mare per 20
delle 21 volte previste.
A bordo l’impegno dei nostri
volontari velisti ed il supporto di numerosi rotariani ha reso possibile il
ripetersi della magia della navigazione a vela per circa 110 persone con difficoltà
ed i loro accompagnatori.
L’esperienza è sempre bellissima
e coinvolgente. Si imparano i nomi delle
parti della barca, ci si allena a fare i nodi più importanti, a conoscere i venti, poi si inizia a fare
proprio sul serio! Perché tutti quelli
che lo desiderano possono cimentarsi con il timone e giocare con le onde ed il
vento.
Che fosse questa un’edizione particolarmente fortunata lo si è capito subito perché il primo giorno a Varazze, Estrella ed il suo super equipaggio ha partecipato al trofeo velico Lanzarotto Malocello e sapete come si è classificata? Si, abbiamo vinto! Incredibile! Non ci credete? Guardate il filmato!
Questo progetto è pensato per
cercare di coinvolgere il maggior numero possibile di persone e farlo nei vari
territori che vengono toccati durante il nostro viaggio. E’ bellissimo
ritrovare ogni volta che arriviamo in un porto vecchi amici e nuovi aspiranti marinai, e
lasciare lì, pronti per la tappa successiva, un po’ del nostro cuore e della
nostra passione.
Non ci stancheremo mai di ringraziare i Rotary Club del Ponente Ligure che promuovono e continuano a credere nel progetto, ma un enorme ringraziamento va anche ai volontari di Handarpermare che sono la vera anima della nostra Associazione, ed un grande abbraccio a tutti i compagni di questa bellissima avventura.